«BEH, E SE...»

Al giorno d’oggi non ci sono praticamente più barzellette basate sulle esagerazioni. Cioè, esistono, ma non sono più barzellette. E il concetto di grottesco non ha più alcun significato.

Sì, la risata sta perdendo rapidamente il suo potenziale, si va fatalmente privando della sua tradizionale capacità di condizionare gli eventi e le menti.

Ma chiedersi se si possa o non si possa scherzare, se sia giusto o meno farlo è una domanda oziosa e retorica. È oziosa e retorica come la domanda se possa o debba essere spenta una delle funzioni più importanti del corpo.

La capacità di reagire con una risata è probabilmente l’ultima cosa che abbiamo il diritto di perdere.

Perché non si tratta solo di una reazione di difesa, testata dalla vita stessa, al potente assalto della bieca assurdità che ci circonda, non è solo un misuratore affidabile dei nostri criteri morali ed estetici, ma è il mezzo universale per comunicare tra di noi o, perlomeno, per inviarci segnali in mezzo alle torbide esalazioni palustri del cosiddetto spazio dell’informazione.

La capacità di ridere è la nostra risposta affermativa all’appello disperato: «Ehi! C’è qualcuno vivo qui?». Perché la risata è la vita stessa.

Ricordo di aver scritto una volta che è mia profonda convinzione che a una veglia funebre, anche se si tratta della veglia funebre una persona molto cara, non si debbano fare facce cupe, non si debba parlare a bassa voce ed evitare anche solo la parvenza di un sorriso. Al contrario, sono convinto che si dovrebbe ricordare qualcosa di buffo e divertente, si dovrebbe ridere se ne vale la pena, perché una risata e l’allegria spontanea possono far dubitare la morte stessa della sua onnipotenza.

Così, quando ho scritto questo, la seconda, se non la prima persona che è venuta a commentare il mio post, ha iniziato con le parole: «Beh, e se...». Ho deciso di rispondere senza nemmeno leggere il commento fino in fondo.

«Sì!», ho scritto. «Anche in questo caso. Soprattutto in questo caso!».

23 marzo 2022

Traduzione di Simone Guagnelli (per Russia Resistente, ЯR)

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